Andrea Lopopolo: Il maestro “chef della frutta” lancia la Fruit Therapy

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Di Lisa Bernardini

Andrea, noto come Maestro Chef della Frutta, nasce a Milano, e sin da giovane ha lavorato nel mondo della ristorazione come cameriere, maìtre, e in seguito direttore di sala, fin quando si è appassionato al fantastico mondo dell’intaglio con i vegetali e la frutta (Carving Fruit), facendolo diventare la sua carriera professionale

Lo chiamano Maestro perché ha esperienza nel suo lavoro, e Chef della frutta perché la sua è una nuova figura professionale al servizio di chiunque voglia festeggiare un evento usando la parola chiave “arte”. Quando non gira l’Italia, fa base nel Comune di Controguerra, una piccola e ridente cittadina con 2400 abitanti circa, di 23 km² circa. Siamo nella Regione Abruzzo, ai confini con le Marche, a 10 km da Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto. Da questo piccolo Borgo Medioevale, a 267 metri sopra il livello del mare, che vive prevalentemente di Agricoltura di eccellenza nel settore Vitivinicolo ed Olivicolo – con la presenza di tantissimi produttori di settore – lo Chef della Frutta Andrea Lopopolo ha iniziato a conquistare tutti. E’ sempre più anche un volto televisivo; ultimamente, lo si è visto in Rai – nella nota trasmissione I Fatti vostri, dove è approdato poco prima di capodanno. Ed ha iniziato il 2022 annunciando la sua presenza anche su Sky (Well Tv – Fatti e Storie da Raccontare) – con la conduzione di Francesca Ghezzani. Vogliamo una volta tanto regalare ai lettori, così duramente provati dall’ era covid, una testimonianza umana e professionale che apre al futuro e alla ripartenza, nonostante il periodo storico difficile. Ecco la nostra chiacchierata.

Quale è stata la difficoltà maggiore incontrata nel suo settore specifico?

“Nel settore Catering della Frutta ed Eventi abbiamo sofferto molto per via della pandemia e delle limitazioni, perché diversi eventi sono stati annullati o rimandati, e questo non ci ha permesso di raggiungere gli obbiettivi di fatturato prefissati. Siamo comunque felici e soddisfatti, perché in una situazione di gravità, il seme dell’ opportunità ci ha dato modo di riorganizzarci e di diventare eccellenza nel Made in Italy”.

Quali i progetti in campo per questo nuovo anno?

“Il 2022 sarà l’ anno della Bellezza e della Prosperità: ci vogliamo credere, e punteremo a creare bellezza e tante emozioni positive con i nostri buffet di frutta. Stiamo progettando di creare la nostra linea in franchising di locali Fruit Bar, perché la salute, il benessere e l’ alimentazione saranno i temi principali nell’ immediato futuro; questo ci permetterà di creare nuovi posti di lavoro e molte opportunità di crescita. La Formazione, infine, sarà uno dei nostri cavalli di battaglia, che permetterà sempre a più attività professionali di raggiungere l’ eccellenza”.

Come potremmo in breve descrivere questo fantastico mondo colorato dove lei vive e lavora?

“Noi abbiamo a portata di mano una farmacia naturale. La frutta è un vero pilastro della nostra alimentazione, ed i colori della frutta e della verdura rappresentano la nostra salute. Il bianco, l’arancione, il viola, il verde ed il rosso sono colori che scorrono nel nostro sangue: ad ogni colore corrispondono sostanze benefiche, come il licopene per il rosso, la quercitina per il bianco, la clorofilla per il verde, il beta-cherotene per l’ arancione o le antocianine per il colore viola. Soprattutto, i colori donano benessere fisico e mentale, interagendo sulle nostre energie ed aiutandoci a combattere lo stress. Un corpo sano con difese immunitarie alte, sottolineiamolo, ci permette di ammalarci di meno”.

La Fruit Therapy sarà il nuovo Futuro?

“Assolutamente sì! Dobbiamo contrastare tutto questo grigiore con i colori della frutta. Pensate: il colore rosso e giallo attivano energia, forza, passione, amore. Arancione e blù, invece, aiutano a combattere lo stress, poichè tendono a rilassarci, donando calma e combattendo l’ ansia. Addirittura, migliorano la respirazione. Il colore verde rappresenta etica ed autostima. Eccolo il progetto della Fruit Therapy: lo abbiamo avviato proprio nel periodo dell’emergenza sanitaria per aiutare molte persone a superare depressione e solitudine, giocando con la frutta e verdura, e con tutti i suoi colori. Inoltre, abbiamo presentato questo progetto a diversi ospedali, ed è stato apprezzato per portare colore e gioia in reparti che accolgono pazienti e bambini costretti a lunghe degenze. Per ora è sospeso – purtroppo, per via dei tanti contagi aumentati – ma come la situazione lo permetterà ancora, sarà la nostra priorità”.

Lei ha, nel suo lavoro, una breve massima significativa che le piace ripetere?

“Sì! Tenetevi strette le persone che vi sbucciano la frutta. Sbucciare la frutta, infatti, è un piccolo gesto, ma contiene uno dei più grandi atti d’ amore”.

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